Ti sei finalmente decisa: basta cerette, basta peli che ricrescono appena ti distrai un attimo. È arrivato il momento di provare il laser a diodo! Ma… aspetta un attimo. Sai qual’ è la preparazione per l’epilazione laser a diodo? Perché, sì, serve preparare la pelle, sia per un maggiore comfort durante la seduta sia per ottenere il massimo dei risultati.
Tranquilla, non serve studiare un manuale di 50 pagine. Per prepararsi al trattamento laser bastano poche attenzioni, giusto per fare in modo che la tua pelle arrivi all’epilazione nelle migliori condizioni possibili. Pronta a leggere questa breve guida che ti suggerisce cosa fare prima del laser? Allora scopriamolo insieme!
Preparazione epilazione laser a diodo: come curare la pelle nei giorni precedenti la seduta
Lo sapevi che la preparazione della pelle all’epilazione laser è la chiave per avere risultati ottimali? Nei 2–3 giorni prima del laser, dedica alla tua pelle un po’ di attenzioni extra: niente di complicato, solo un piccolo scrub leggero per eliminare le cellule morte che possono fare da “barriera” alla luce del laser. Che invece, come probabilmente sai, deve penetrare nel follicolo pilifero per poterlo distruggere.
Ma attenzione: niente prodotti aggressivi. Scegli uno scrub delicato, magari uno a base di ingredienti naturali come zucchero e miele, e massaggia con movimenti circolari. Dopo, idrata bene la zona con una crema priva di profumi o oli. E ovviamente, di ingredienti irritanti. Anche in questo caso, opta per prodotti naturali, come creme al karitè o all’aloe vera.
Insomma, trattala come tratteresti una pelle appena depilata: con amore. In questo modo, aiuterai il laser a fare il suo lavoro, senza irritare la cute e provocare irritazioni.
Prima della seduta laser, niente ceretta o pinzette
Hai sempre pensato che la lametta fosse “il male” assoluto e ora ti senti dire che radersi prima del laser a diodo è un must? Ebbene sì. E ti spieghiamo il perché.
Il laser a diodo agisce sulla radice del pelo. Se quindi lo strappi prima della seduta con ceretta, pinzetta o epilatore elettrico, non fai altro che eliminare il bersaglio su cui il laser deve agire.
Quindi, per una volta, dimentica ceretta ed epilatore e prendi in mano la lametta. Ovviamente, anche la tempistica è importante: non devi raderti né troppo prima né troppo a ridosso della seduta laser. L’intervallo di tempo consigliato è 24 ore prima del trattamento. In questo modo, il pelo non è visibile in superficie, ma è presente sotto pelle, pronto ad essere «intercettato» dal laser.
Cosa fare prima del laser? Evita sole, lampade e autoabbronzanti
Sì, lo sappiamo. Ti piacerebbe arrivare alla seduta con una bella abbronzatura dorata, da sfoggiare con orgoglio una volta rimossi i peli. Ma non si può. Laser e sole sono un po’ come cani e gatti: non vanno d’accordo.
In questo caso, il motivo ha a che fare con il funzionamento del laser, che come abbiamo detto per distruggere i bulbi piliferi ha bisogno della melanina. Ma la melanina è anche ciò che dona colore alla tua pelle, quindi se ne trova troppa, così come “brucia” il follicolo pilifero, potrebbe bruciare la cute.
Per questo motivo, niente scherzi: nei 2-3 giorni precedenti la seduta devi assolutamente evitare sole, lampade e autoabbronzanti. Sappiamo che è un po’ una delusione, ma chi l’ha detto che la pelle chiara non è sexy?
Preparazione epilazione laser a diodo: come presentarti alla seduta
Ok, ti sei rasata e hai evitato il sole. Il più è fatto. Anzi, hai concluso le tue mansioni!
Prima di recarti al centro laser, infatti, non devi applicare creme idratanti, profumi, deodoranti o make-up sulla zona da trattare. Ricordi? Il laser deve agire direttamente sulla pelle, senza trovare barriere che possano impedirgli di fare centro.
E se te lo stai chiedendo, certo che prima della seduta laser devi idratare la pelle, ma non il giorno stesso: il troppo stroppia. Meglio una pelle pulita, asciutta e pronta a ricevere il laser. Ultima considerazione, tanto per chiarire: nella preparazione per l’epilazione con laser a diodo di solito non trova posto nemmeno la crema anestetica, poiché il sistema di raffreddamento integrato rende il trattamento del tutto sopportabile. In ogni caso, è sempre possibile chiedere una valutazione all’operatore, che saprà suggerire come è meglio procedere.
Prima seduta laser: come andare e cosa aspettarsi
Ora che sai quali sono i passaggi della preparazione all’epilazione laser a diodo, puoi rilassarti. Fidati, sarà una passeggiata e nel giro di poche sedute riuscirai ad eliminare i peli superflui e sfoggiare una pelle liscia e morbida.
Il giorno della seduta, presentati indossando abiti comodi e leggeri, possibilmente in cotone. Se devi epilare zone sensibili come inguine o ascelle, evita slip e reggiseni che possano creare attriti fastidiosi e irritanti. Per il resto, porta solo te stessa. A tutto il resto penserà il personale del centro, che dopo il trattamento applicherà il gel lenitivo Post Depil all’aloe vera, per sfiammare la zona trattata e restituire idratazione alla pelle.
Se poi è la tua prima seduta laser, di sicuro vorrai sapere cosa sentirai durante l’epilazione. Niente paura, non hai nulla da temere. Durante il trattamento sentirai solo calore o dei leggeri pizzichi, come quelli di un elastico che colpisce la pelle. Che detta così sembra chissà che, ma fidati, niente a che vedere con il dolore della ceretta. Tanto che mentre torni a casa, potresti pensare: “Ma perché non l’ho fatto prima?”Insomma, la preparazione all’epilazione laser a diodo è semplice. Il trattamento non è doloroso.Quindi, perché non approfittare di una prima seduta gratuita? Potrai fare tutte le domande che vuoi e pianificare un trattamento in linea con le tue esigenze e quelle della tua pelle. Ti aspettiamo!
