Stai pensando di dire addio per sempre ai peli superflui, ma vuoi prima capire come funziona il laser a diodo, vero? Allora sei nel posto giusto. Questo articolo è pensato proprio per te. Troverai, infatti, tutte le risposte alle domande più comuni: cos’è il laser a diodo, come funziona, quanto è efficace e quali sono le possibili controindicazioni. E siccome, sappiamo che te lo stai domandando anche tu, ti diremo anche se il laser a diodo è doloroso o no.
Partiamo per questo viaggio nel funzionamento del laser a diodo? Mettiti comoda, o comodo, e andiamo.
Cos’è il laser a diodo?
Il laser a diodo è una tecnologia che sfrutta un fascio di luce concentrato per trattare in modo mirato i peli,, offrendo risultati efficaci e duraturi, in particolare per l’eliminazione dei peli superflui.
Ma perché si parla di “laser a diodo”? Perché con questo termine si intende un particolare tipo di sorgente luminosa, la cui lunghezza d’onda si aggira intorno agli 810 nanometri. Questa frequenza è infatti perfetta per colpire il bulbo pilifero, distruggerlo ed impedirgli di generare nuovi peli. Ecco perché l’epilazione laser è anche conosciuta come “epilazione definitiva”, anche se in realtà non lo è del tutto. Ma di questo parleremo dopo.
Anche perché, per comprendere del tutto questa sottigliezza, devi prima capire il funzionamento del laser a diodo.
Come funziona il laser a diodo?
Adesso che sai cos’è il laser a diodo, passiamo alla domanda che di sicuro ti sta girando in testa: ma l’epilazione con laser a diodo come funziona? Per comprendere come lavora il laser a diodo sul pelo, dobbiamo partire dalla fototermolisi selettiva, il principio su cui si basa l’epilazione laser.
Vero, è una parola un po’ complicata, ma in realtà vuole solo indicare la capacità di colpire in modo selettivo il pelo tramite il calore della luce, senza danneggiare i tessuti circostanti. Esattamente ciò che fa il laser a diodo durante l’epilazione.
Ecco cosa succede passo dopo passo durante una seduta laser:
- Il dispositivo emette un fascio di luce molto intensa che raggiunge i peli.
- La luce viene assorbita dalla melanina del pelo, ovvero, il pigmento che lo rende scuro, lasciando intatta la pelle che circonda il follicolo pilifero.
- L’energia luminosa si trasforma in calore e riscalda il bulbo pilifero.
- Il calore danneggia la struttura del bulbo, impedendo o comunque rallentando in modo significativo la crescita di un nuovo pelo.
E sai qual’è il bello? Che avviene tutto in pochi secondi, in modo del tutto sicuro per te e per la tua pelle. È importante però che tu sappia che il funzionamento del laser è un po’ particolare, poiché agisce solo sui peli in fase anagen, ossia quella di crescita.
E siccome non tutti i peli sono nella stessa fase nello stesso momento, sono quindi necessarie più sedute laser per ottenere la pelle liscia e morbida che hai sempre sognato. Ma adesso passiamo ad un’altra domanda molto gettonata.
Il trattamento con laser a diodo fa male?
È una domanda legittima. Anche molto frequente. E la risposta è: dipende dalla sensibilità individuale, ovvero dalla propria soglia del dolore. Ma niente panico: lo diciamo perché dobbiamo essere onesti fino in fondo, ma la verità è che nella maggior parte dei casi il fastidio è davvero minimo.
D’altronde, ora che sai come funziona il laser a diodo, avrai intuito che durante l’epilazione è possibile avvertire una leggera sensazione di calore o pizzicore, del tutto sopportabile. Nei casi peggiori, si possono avvertire delle piccole “scosse”, simili ai colpi di un elastico.
Ma al di là di ciò, i laser a diodo sono ormai dotati di sistemi di raffreddamento molto efficaci, che permettono al fascio di luce di fare il suo lavoro,minimizzando i fastidi. Tanto che, fin da subito, è possibile riprendere la propria routine quotidiana. Abbiamo fugato tutte le tue paure? Allora adesso dedichiamoci a ciò che è davvero importante: i risultati dell’epilazione laser.
Il laser a diodo funziona?
Sì, il laser a diodo funziona. L’efficacia del laser, infatti, non è in discussione. Ma tu devi metterci del tuo. Ti ricordi come funziona il laser a diodo? Esatto, danneggia solo i bulbi piliferi in fase anagen. Questo significa che costanza e regolarità sono parte importante del trattamento.
In media, per ottenere una riduzione significativa e duratura dei peli sono necessarie 8-10 sedute, a seconda della zona da trattare. La buona notizia, però, è che già dalle prime applicazioni puoi notare una pelle più liscia e uniforme, nonché una drastica diminuzione della ricrescita.
Nonostante ciò, l’epilazione (questo è il momento di spiegarlo) non può essere chiamata “definitiva”, poiché nel tempo dovrai sottoporti alle cosiddette sedute di mantenimento. Niente panico, però: stiamo parlando di una 1-2 sedute all’anno, giusto per stabilizzare i risultati e distruggere eventuali bulbi piliferi scampati al trattamento.
Laser a diodo controindicazioni e vantaggi: quali sono?
Chiarito come funziona il laser a diodo, affrontiamo un altro argomento. Come tutti i trattamenti estetici, anche l’epilazione laser ha qualche controindicazione, che vale la pena conoscere:
- pelle molto abbronzata o recentemente esposta al sole
- assunzione di farmaci fotosensibilizzanti
- presenza di ferite, irritazioni o infezioni cutanee nella zona da trattare
- malattie dermatologiche attive
- peli molto chiari, rossi o bianchi, privi di melanina, che il laser non riesce a riconoscere
Ma avrai molti vantaggi con l’epilazione laser a diodo tra cui:
- riduzione permanente dei peli fino all’80-90%
- sedute rapide e sicure, adatte a tutte le zone del corpo
- risultati duraturi nel tempo
- niente più irritazioni da rasoio e peli incarniti
- miglioramento della texture della pelle
Ora che sai tutto su come funziona il laser a diodo, dì la verità, vorresti fare il trattamento, vero? Allora prenota una prima seduta gratuita presso uno dei nostri centri e vieni a parlare con un nostro operatore qualificato. Saprà indicarti la via verso una pelle sana e liscia, pianificando il trattamento più adatto alle tue personali esigenze.



